Il nostro impegno Missionario riguarda la liberazione dei poveri e degli ignoranti da ogni forma di schiavitù. L’India ha la popolazione più numerosa del mondo e la più antica. Ha diverse razze umane: 22 lingue ufficiali, circa 270 lingue materne e numerosi dialetti. Gli indiani sono orientati spiritualmente con una grande diversità: circa l’80% delle persone pratica l’induismo, il 14% l’islam, il 2,3% il cristianesimo, l’1,8% il Sikhismo e poi il Buddismo, il Giainismo ecc. Sebbene l’India stia emergendo come un’economia potente, la povertà assoluta e l’ignoranza offuscano la grande cultura dell’India. Solo il 4,7% degli indiani ha seguito un percorso di formazione. Sebbene abbia la più grande popolazione giovanile del mondo, la stragrande maggioranza di essi rimane una forza lavoro non qualificata e inoccupabile. Lo standard educativo nel governo e le scuole dove studia la stragrande maggioranza dei bambini indiani hanno uno standard molto basso. Solo le ricche famiglie possono permettersi di mandare i propri figli in scuole private dove viene mantenuto uno standard migliore. È in questo contesto che i Missionari dell’Unità, un’Associazione Missionaria Cattolica, fondata nella Chiesa cattolica in Kerala, cerca di interpretare la missione di Cristo come diffusore dell’amore di Dio che unisce in armonia tutti i settori della popolazione indiana, con numerose iniziative per liberare le fasce povere della popolazione dall’analfabetismo, dalla disoccupazione e diverse dipendenze disumanizzanti. L’obiettivo principale dei Missionari dell’Unità è quello di offrire formazione ai bambini e ai giovani provenienti dalle famiglie più povere. La formazione che offriamo si basa sul vivere la Parola di Dio, cioè il Vangelo dell’amore reciproco, promuovere l’unità e l’armonia ovunque. Ci concentriamo sullo sviluppo delle competenze dei giovani per far sì che diventino forza lavoro occupabile. Abbiamo quattro centri dove circa cento giovani possono ottenere una formazione in diversi mestieri come idraulico, elettricista, saldatore e muratore. Alle donne viene offerta una formazione per lo sviluppo di competenze in ambito domestico, sartoriale, lavoro informatico e alcuni altri campi industriali. L’obiettivo è consentire loro di diventare economicamente autosufficienti. Stiamo sviluppando un nuovo programma che combini lo studio con il lavoro. Ogni studente nelle nostre case di formazione è obbligato a fare due ore di lavoro quotidiano per il suo mantenimento. Inoltre, ogni studente ha l’opportunità di lavorare due giorni alla settimana e guadagnare soldi. Il denaro viene depositato su un conto e gli studenti lo ottengono una volta completati gli studi. Il denaro è destinato a coprire le spese che potrebbero sostenere per ottenere la patente di guida, acquistare strumenti per il lavoro e il resto può servire come capitale iniziale per la loro vita professionale. Un tale sistema di formazione può consentire loro di entrare nel mondo del lavoro dopo gli studi e iniziare a guadagnare per sostenere le loro famiglie. Aiutiamo i bambini piccoli ad avere una base educativa migliore con una scuola dell’infanzia Montessori in una delle nostre case (dai 3 ai 6 anni), permettendo loro di studiare seppur provenendo da famiglie povere. I bambini vengono portati a scuola con il nostro scuolabus e riportati nelle loro case dopo l’orario scolastico. I Missionari dell’Unità promuovono l’unità tra le diverse Chiese cristiane organizzando periodici incontri ecumenici per il clero e i laici. Organizziamo regolarmente incontri interreligiosi per favorire il dialogo e l’armonia. Un gruppo di persone di mentalità aperta partecipa regolarmente a questi incontri seguendo l’Induismo, l’Islam e il Cristianesimo.
Testimonianza di Padre Thomas Kulangara in Kerala, India
di Lucio e Lorenza