Le missioni: Cosa sono

di Lucio e Lorenza

Le Pontificie Opere Missionarie, sorte con lo scopo di sostenere l’opera dei missionari, sono un’unica istituzione che comprende quattro rami: Opera della Propagazione della Fede, Opera di San Pietro Apostolo, Opera dell’Infanzia Missionaria, Unione Missionaria del Clero e delle Religiose. “Le quattro opere hanno in comune lo scopo di promuovere lo spirito missionario universale in seno al popolo di Dio” (Redemptoris Missio, 1984).

Origine della Giornata Missionaria Mondiale

Nel 1926, l’Opera della Propagazione della Fede propose a Papa Pio XI di indire una giornata annuale in favore dell’attività missionaria della Chiesa universale. L’anno successivo fu celebrata la prima “Giornata Missionaria Mondiale per la propagazione della fede”, stabilendo che ciò avvenisse ogni penultima domenica di ottobre.

23 ottobre 2011: «Come il Padre ha mandato me, anch’io mando voi» (Gv 20,21)

Giovanni Paolo II, nella Lettera Novo millennio ineunte, ribadiva la necessità di rinnovare l’impegno di portare a tutti l’annuncio del Vangelo «con lo stesso slancio dei cristiani della prima ora».

La Fede si rinforza donandola!

Andate e annunciate. Questo obiettivo viene continuamente ravvivato dalla celebrazione dell’Eucaristia, che si conclude riecheggiando il mandato di Gesù risorto agli Apostoli: “Andate…”. Destinatari dell’annuncio del Vangelo sono tutti i popoli. La Chiesa, per sua natura è missionaria, in quanto essa trae origine dalla missione del Figlio e dalla missione dello Spirito Santo, secondo il disegno di Dio Padre.

La missione di Cristo redentore, affidata alla Chiesa, è ancora ben lontana dal suo compimento. Non possiamo rimanere tranquilli al pensiero che, dopo duemila anni, ci sono ancora popoli che non conoscono Cristo e non hanno ancora ascoltato il suo messaggio di salvezza.

Corresponsabilità di tutti. La missione coinvolge tutti. Il Vangelo non è un bene esclusivo di chi lo ha ricevuto, è un dono da condividere, una bella notizia da comunicare. E questo dono-impegno è affidato a tutti i battezzati, i quali sono «stirpe eletta, gente santa, popolo che Dio si è acquistato” (1Pt 2,9), perché proclami le sue opere meravigliose.

Evangelizzazione globale. E’ uno degli obiettivi della Giornata Missionaria Mondiale. Attraverso le Pontificie Opere Missionarie sollecita l’aiuto per l’evangelizzazione nei territori di missione, che non sono solo nei paesi esteri, ma oggi anche nelle nostre città e nei nostri paesi, anche all’interno della nostra Magnago.

Esempio delle nostre realtà magnaghesi:

  • Venezuela (Suor Genoveffa)
  • Tanzania (padre John Tin)
  • Senegal (Antonella Ferracini)
  • Siria (Luigi Magnoli)
  • Congo (Padre Martinien)

Spiegheremo nei prossimi mesi ognuna delle realtà che stiamo seguendo.

Si tratta di sostenere istituzioni necessarie per stabilire e consolidare la chiesa e dare il proprio contributo al miglioramento delle condizioni di vita delle persone in luoghi nei quali più gravi sono i fenomeni di povertà, malnutrizione, malattie, carenza di servizi sanitari e istruzione. Annunciando il Vangelo, essa si prende a cuore la vita umana in senso pieno. Attraverso la partecipazione alla missione, il cristiano diventa costruttore della comunione, della pace, della solidarietà che Cristo ci ha donato, e collabora alla realizzazione del piano salvifico di Dio per tutta l’umanità.