«Mi hanno detto che devo parlare con San Giacomo, ma non so chi è…».
«Lo riconosci facilmente perché ha la barba e i capelli come Gesù, ma i capelli sono più corti. Di solito si veste con gli stessi colori che usa solitamente Gesù: la tunica rossa e il manto blu».
«Ma non ha la tunica bianca?».
«Una volta l’ho visto vestito con la tunica bianca e il manto rosso chiaro, ma la maggior parte delle volte è vestito di rosso e blu. Secondo me lo trovi facilmente…».
A questo punto mi son svegliata. In quel periodo stavo dipingendo un’icona con alcuni apostoli e stavo valutando se grattare e rifare il blu di San Giacomo perché non ne ero del tutto soddisfatta.
Il Giacomo del sogno era “il maggiore”. Il Giacomo presente sulla nostra Pentecoste è invece “il minore”: ha la tunica blu e il manto rosso, i capelli ondulati o ricci e barba appuntita.
Pietro ha solitamente la tunica blu e il manto giallo o giallo/arancione, capelli e barba bianchi corti e ricci.
I colori di Paolo sono blu e rosso/violaceo, ha la fronte alta e la barba a punta.
Tommaso e Filippo sono senza barba perché entrambi giovani: i colori di Tommaso sono solitamente blu e rosso oppure bianco e arancione, mentre quelli di Filippo azzurro o viola chiaro e arancione o verde.
Giovanni apostolo è lo stesso Giovanni a cui viene attribuito uno dei Vangeli canonici: a volte viene rappresentato giovane e altre volte anziano. Era giovane quando era con Gesù, ma in alcune icone che riguardano momenti della sua gioventù, viene rappresentato come anziano, come, ad esempio, in alcune icone della Pentecoste.
Matteo veste di rosso e blu o verde, hai capelli corti e la barba un po’ lunga, bianchi; Andrea veste di rosso violaceo e verde, ha barba lunga e capelli spettinati bianchi; anche Simone ha i capelli e barba bianchi, ha la fronte alta e la barba riccia, veste di rosso e blu oppure blu e verde.
Luca veste di verde e rosso oppure blu e rosso, ha la chierica tra i capelli ricci e la barba corta; Marco veste di rosso o viola e blu, ha capelli e barba un po’ lunghi. Infine i colori di Bartolomeo sono bianco/azzurro e blu o giallo chiaro, ha la barba e i capelli corti.
Sui libri di iconografia si leggono vari significati attribuiti ai colori: solitamente il bianco indica la purezza, il rosso ricorda il sangue e quindi la vita, il blu/azzurro rimanda al cielo e quindi alla trascendenza e il verde è il colore della natura. L’oro rappresenta la luce divina.
Abbiamo visto che i colori degli abiti dei vari personaggi non sono sempre gli stessi: dipendono da tema, scuola dell’iconografo e senso della composizione.
«Attraverso tutti questi colori la materia cosmica, quale ricettacolo puro, riceve le fiamme del Paraclito. La luce del primo giorno si risolve nell’accordo finale della Città luminosa dell’ultimo giorno. Dei vertici della cultura umana e di tutte le sue icone, lo Spirito Santo, Iconografo e Spirito della Bellezza, fa già l’Icona del Regno». Da Teologia della Bellezza di Pavel N. Evdokimov