La dignità del lavoro, per nobilitare la vita

di Don Marco

Un ultimo ambito toccato dal nostro Arcivescovo nella proposta pastorale è quello del LAVORO. Tematica molto dibattuta me anche sempre molto attuale, perché riguarda tutti.

Oggi il Lavoro è spesso visto negativamente come qualcosa di necessario solo per raggiungere un profitto. A volte è percepito come un ostacolo alla propria realizzazione; un ostacolo che impedisce di fare ciò che si vuole, ciò che piace di più. Il lavoro in quest’ottica è visto come qualcosa di negativo e di obbligatorio, quasi da evitare. Desiderio di molti è quello di vincere una grossa somma di denaro così da non lavorare più. Per molti giovani l’ideale è diventare un influencer così da guadagnare molto senza dover lavorare e timbrare il cartellino ogni mattina!

Cristianamente come dovremmo considerare il Lavoro?

L’Enciclica “Loborem exercens” di S. Giovanni Paolo II ci invita a considerare il lavoro secondo tre prospettive:

  1. Creazionista: mediante il suo lavoro l’uomo partecipa all’opera del Creatore.
  2. Incarnazionista: come Gesù anche noi siamo chiamati a lavorare e attraverso il nostro lavoro contribuire al benessere dell’umanità.
  3. Escatologica: sopportando la fatica del lavoro in unione a Cristo crocefisso per noi, l’uomo collabora in qualche modo con il Figlio di Dio alla redenzione dell’umanità.

Il lavoro umano deve promuovere la dignità dell’uomo, la fraternità e la libertà.

Visto in questo modo il lavoro ha un’importanza notevole nel cammino di santità di ogni singolo credente.

Sforzo di ogni cristiano dovrebbe essere proprio quello di fare bene il proprio lavoro nel rispetto e nella cura del creato e di tutti gli essere umani. Il lavoro è un diritto ma implica anche dei doveri nei confronti dei fratelli e della società. È necessario recuperare una responsabilità sociale del proprio lavoro.

Non si deve quindi vivere per lavorare, facendo diventare il lavoro come unica finalità della propria esistenza, ma neanche lavorare solo per vivere. Il lavoro è molto di più!

Sarebbe bello poter discutere e riflettere insieme su questa tematica. Vi invitiamo quindi all’ultimo incontro della proposta formativa in calendario il 7 maggio 2024 alle ore 21.00 presso l’oratorio di Bienate.