Le Indulgenze

”Io vado a prepararvi un posto”

L’indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della Chiesa. La pena temporale è la pena che rimane da scontare anche dopo essersi confessati.

Nella confessione infatti viene rimessa la colpa (il peccato) e viene rimessa anche la pena eterna, se uno ha dei peccati mortali. La pena eterna è l’inferno. La pena temporale, può essere scontata sulla terra con preghiere e penitenze, con opere di carità e con l’accettazione delle sofferenze della vita. Viceversa può essere scontata nell’aldilà, nel Purgatorio. L’indulgenza è parziale o plenaria secondo che libera in parte o in tutto dalla pena temporale dovuta per i peccati. Ogni fedele può lucrare per se stesso le indulgenze sia parziali che plenarie o applicarle ai defunti a modo di suffragio.

L’indulgenza plenaria può essere acquistata una sola volta al giorno; l’indulgenza parziale invece può essere acquistata più volte al giorno.

L’opera prescritta per lucrare l’indulgenza plenaria annessa ad una chiesa o ad un oratorio consiste nella devota visita di questi luoghi sacri, recitando in essi la preghiera del Signore e il simbolo della fede (cioè il Padre nostro e il Credo).

Per ottenere l’indulgenza plenaria, oltre l’esclusione di qualsiasi affetto al peccato anche veniale, è necessario eseguire l’opera indulgenziata e adempiere le tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (il Padre nostro e un’Ave Maria oppure qualsiasi altra preghiera a libera scelta). Con una sola confessione sacramentale si possono acquistare più indulgenze plenarie; invece, con una sola comunione eucaristica e una sola preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice si può acquistare una sola indulgenza plenaria.

Le tre condizioni possono essere adempiute parecchi giorni prima o dopo aver compiuto l’opera prescritta; tuttavia è conveniente che la comunione e la preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice siano fatte nello stesso giorno, in cui si compie l’opera. Nel mese di novembre possiamo acquistare a favore delle anime del Purgatorio l’indulgenza plenaria (una sola volta) dal mezzogiorno del 1° novembre fino a tutto il 2 novembre visitando una chiesa (e ivi recitando il Credo e il Padre Nostro).

Sono inoltre da adempiere le tre condizioni che occorrono per qualsiasi indulgenza plenaria. La stessa facoltà è concessa nei giorni dal 1° all’ 8 novembre al fedele che devotamente visita il cimitero e anche soltanto mentalmente prega per i fedeli defunti, sempre rispettando le medesime condizioni generali.