“Evangelii gaudium”: il suo schema, con alcune considerazioni

di Don Alessandro

Continua la presentazione di “Evengelii gaudium”

Con i tre articoli precedenti ho presentato la parte introduttiva (EG 1-18) dell’esortazione apostolica di Papa Francesco sull’annuncio del Vangelo nel mondo attuale: consiglio di leggere il documento per esteso che potete trovare facilmente in rete.

Prima di continuarne la presentazione, vorrei dare qui alcune indicazioni circa la redazione di tale testo del magistero pontificio e il suo schema generale perché così diventerà facile seguirle la lettura continua e, soprattutto, un efficace confronto con la nostra vita di fede nella Chiesa.

Ricordo anzitutto che tale documento è una esortazione apostolica, cioè un documento che il Papa redige sulla base delle proposizioni che escono da un ampio confronto nel Sinodo dei Vescovi su di uno specifico tema: è dunque il frutto di un ascolto e di un confronto ampio all’interno della Chiesa che viene “fatto proprio” dal Papa che, in forza del suo ministero di guida e pastore, dona delle indicazioni precise dentro il solco della Rivelazione, della Tradizione, utilizzando discernimento pastorale e spirituale per leggere, analizzare, comprendere e indicare quali “segni dei tempi” indicano il cammino della Chiesa nel mondo contemporaneo nella ricerca e nel compimento della volontà di Dio.

Sul Sinodo dei Vescovi nel prossimo numero troverete ampio spazio: ci serve comprendere meglio che cos’è e come funziona, quali indicazioni precise (e nuove) Papa Francesco ha dato per continuare il cammino della Chiesa nel mondo contemporaneo.

Lo schema generale di EG è presentato dallo stesso Papa Francesco (EG 17): “Qui ho scelto di proporre alcune linee che possano incoraggiare e orientare in tutta la Chiesa una nuova tappa evangelizzatrice, piena di fervore e dinamismo. In questo quadro, e in base alla dottrina della Costituzione dogmatica “Lumen gentium”, ho deciso, tra gli altri temi, di soffermarmi ampiamente sulle seguenti questioni:

  1. La riforma della Chiesa in uscita missionaria.
  2. Le tentazioni degli operatori pastorali.
  3. La Chiesa intesa come la totalità del Popolo di Dio che evangelizza.
  4. L’omelia e la sua preparazione.
  5. L’inclusione sociale dei poveri.
  6. La pace e il dialogo sociale.
  7. Le motivazioni spirituali per l’impegno missionario.”

Queste parti sono raccolte attorno a cinque capitoli che hanno i seguenti titoli: 1. La trasformazioni missionaria della Chiesa; 2. Nella crisi dell’impegno comunitario; 3. L’annuncio del Vangelo; 4. La dimensione sociale dell’evangelizzazione; 5. Evangelizzatori con Spirito.

Dal numero prossimo continuerò la presentazione seguendo lo schema del documento.