Tag: Parrocchia di Magnago

Parrocchia di Magnago

Premi Sottoscrizione 2023

1.TELEVISOREn° 4706
2.Borsa donna “Alviero Martini” off. Da Pell. Colombon° 4203
3.Tabletn° 9022
4.CITY BIKE offerta da Sempion – Speed Crossn° 6029
5.OROLOGIO DONNA offerta da Oreficeria Cavanna Angelon° 0301
6.OROLOGIO DONNA offerta da Oreficeria Cavanna Luigin° 3015
7.VAPORETTA TERMOZETAn° 9240
8.SMART BOXn° 3933
9.BORSA DONNA offerta da Pelletteria Colombon° 4029
10.CENA x due persone al Circolo San Michelen° 3179
11.OROLOGIO UOMO offerta da Oreficeria Cavanna Angelon° 3129
12.OROLOGIO DONNA offerta da Oreficeria Cavanna Luigin° 7840
13.FRIGGITRICEn° 0526
14.OROLOGIO BAMIBINO offerta da Oreficeria Cavanna Luigin° 6013
15.2 BOTTIGLIE DI VINO offerta da Ristorante “Scià on Martin”n° 1477
16.MENU’ PIZZA x due persone al Circolo San Michelen° 2571
17.2 BOTTIGLIE DI VINO offerta da Ristorante “Scià on Martin”n° 7368
18.BUONO SPESO dal valore di € 20,00 offerto da La Bancarellan° 5047
19.TOSTAPANEn° 7836
20.SERVIZIO DA COLAZIONE IN CERAMICAn° 2090
21.GO-PRO offerto da AssoComputern° 9083
22.GARMIN FORERUNNER da AssoComputern° 3375
23.Orologio SECTOR offerto da AssoComputern° 9519
24.VOGATOREn° 1520
25.LENZUOLO MATRIMONIALE ricamato a manon° 4962
26.MACCHINA PER GELATOn° 9272
27.CUSCINO fatto a manon° 4377
28.BORSONE TIMONIERn° 2445
29.BUONO PER PARRUCCHIERAn° 4732
30.BUONO PER PARRUCCHIERAn° 3459

I premi si potranno ritirare in Segreteria Parrocchiale da martedì 26 settembre.





Parrocchia di Magnago

La casa parrocchiale di Magnago: ex residenza dei Nobili Della Croce

Magnago – La Casa Parrocchiale

La casa parrocchiale, situata in piazza Pio IX, ha rilievo storico e culturale per la comunità di Magnago poiché residenza, da fine ’500 e fino all’inizio del ’900, dei Nobili Della Croce, di antica stirpe milanese. Le origini della famiglia sono fatte risalire alla Prima Crociata, quando il 15 luglio 1099, Giovanni da Rho issò per primo sulle mura di Gerusalemme la bandiera con la croce rossa dell’esercito cristiano, e da lì in poi fu chiamato Giovanni della Croce. La famiglia da lui generata, la “Della Croce”, divenne una delle più importanti tra le casate nobili milanesi; lo stemma reca una Croce Rossa Biforcata in campo bianco.

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Parrocchia di Magnago

La Magnum Opus di Don Francesco Checchi

La nuova chiesa di San Michele Arcangelo

Il 1° giugno 1913 fece il suo ingresso in parrocchia il nuovo parroco, don Francesco Checchi, una persona destinata a lasciare un’impronta indelebile nella comunità di Magnago.

Fra le tante, la sua Opera più Grande fu senz’altro l’ampliamento della chiesa parrocchiale e la costruzione del nuovo campanile.

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Parrocchia di Magnago

Nato a Magnago 50 anni fa per opera di due magnaghesi

Lorenza, sul numero di Settembre 2022 di “la Vela” nella rubrica Cultura, Libri e Icone, inizia l’articolo con: “O San Michele principe, guerriero vittorioso, noi uomini difendi dal demone insidioso”… Continua Lorenza: “Queste sono le parole della prima strofa del canto tradizionale dedicato a san Michele che viene cantato nelle messe della festa patronale di Magnago”. Poi alla fine dell’articolo sulla figura di San Michele Arcangelo: “Con gli Angeli, Signore, uniamo il nostro canto, per benedirti sempre e proclamarti Santo”.

Magnago, 1965. Sergio Cortese all’organo, con il parroco don Mario Corti e il coro parrocchiale.

Questo Canto lo sentivo da giovane e, pur non conoscendone le origini, mi è sempre piaciuto, perché oltre ad essere un canto di Lode è una Preghiera, affinchè il nostro Santo Patrono vegli su di noi. L’articolo scritto da Lorenza mi ha stimolato a cercare notizie riguardanti la nascita di questo Inno a San Michele, tanto amato dai parrocchiani di Magnago, perché da sempre in paese si raccontava che fosse stato composto da due magnaghesi. Questa è la cronistoria.

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65 anni fa moriva don Francesco Checchi

Don Francesco Checchi il giorno della sua Prima Messa, Gallarate 1° giugno 1899

Parroco a Magnago dal 1913 al 1957

65 anni fa, il 6 agosto 1957, moriva don Francesco Checchi parroco a Magnago per 44 anni.

Ormai solo i magnaghesi più anziani hanno un ricordo ma don Checchi è entrato a far parte della Storia di Magnago, ed è giusto ricordarlo in questa ricorrenza.

Don Francesco Checchi nacque a Gallarate il 24 settembre 1875 da una famiglia di industriali cotonieri, Giacomo Checchi e Giuseppina Prevosti. A 12 anni entra nel Seminario di S. Pietro, a Monza, e poi a Milano. Consacrato sacerdote il 28 maggio 1899, fu inviato ad Arnate, a Giubbiano, e poi a Carnago, dove rimase 12 anni e si fece apprezzare per le sue doti pastorali. Egli sentiva il desiderio di essere lui stesso pastore e guida spirituale di una parrocchia interamente affidata alle sue cure, fu così che si propose per diventare parroco. Fece il suo ingresso a Magnago domenica 1° giugno 1913.

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Parrocchia di Magnago

San Michele Arcangelo in Magnago: l’ampliamento del 1852

Acquistato, il 27 ottobre 1847, il terreno per l’ampliamento della chiesa potevano iniziare i lavori, ma la difficoltà nel reperire fondi e la morte del parroco Pietro Robecchi, avvenuta l’8 febbraio 1847, fermò tutto. Nella primavera dello stesso anno fu designato parroco di Magnago don Domenico Stabilini, il quale si dimostrò subito una persona attiva e determinata.

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Parrocchia di Magnago

San Michele Arcangelo in Magnago: il Settecento

I primi anni del 1700 segnano una svolta nella storia della Chiesa Parrocchiale, infatti da allora non si parla più di chiesa ristrutturata, ma di una nuova chiesa.

In un documento, redatto durante una visita pastorale, intitolato “Pro Ecclesia Parochiali S.ti Michaelis loci Magnaghi”, si legge tra l’altro: “…la chiesa è piccola, incapace di contenere tutto il popolo e si ha fiducia nell’operosità del Vs. Parroco Camillo Besana che ha fatto molte cose, e abbiamo visto i disegni per la nuova chiesa parrocchiale, con il materiale già predisposto per la costruzione… da questo momento diamo mandato al Vs. Parroco affinché si dia da fare per il detto edificio oltremodo necessario, vista la poca capienza dell’antica chiesa parrocchiale…”.

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