Armida Barelli: Donna di Profezia nella Società e nella Chiesa

di Redazione

In occasione della giornata parrocchiale di Azione Cattolica, 9 ottobre e domenica 30 in prossimità della festa di Ognissanti, abbiamo pensato di proporre alla nostra comunità pastorale un’agevole mostra sulla figura di Armida Barelli, proclamata beata insieme a don Mario Ciceri il 30 Aprile di quest’anno. La mostra è stata ricavata dalla graphic novel «Armida Barelli. Nulla sarebbe stato possibile senza di lei», ideata e curata dalla giornalista e scrittrice Tiziana Ferrario.

Illustra in modo coinvolgente e immediato la sua vita dall’infanzia fino alla morte, in 17 poster che, attraverso testi, fotografie d’epoca e illustrazioni, raccontano ciascuno una tappa fondamentale nella sua vicenda: i suoi straordinari incontri con altri protagonisti del cattolicesimo italiano, come padre Agostino Gemelli, Giuseppe Toniolo, Benedetto XV e Pio XI, nella cornice di oltre mezzo secolo di storia italiana.

Per coloro che non hanno avuto l’occasione di visitarla, ecco alcune informazioni per conoscere la sua vita che: “Testimonia in modo semplice e coraggioso la capacità di costruire relazioni, di innovare nel contesto in cui viveva, per dar vita a nuove esperienze di fede e vangelo che cammina nella strada di tutti i giorni. Testimonia la passione per il Vangelo che hai dentro e che diventa responsabilità, voglia di plasmare la realtà in cui vivi e voglia di costruire il futuro. L’attenzione alla vocazione e l’attenzione al futuro, per costruirlo, credo siano un gran messaggio per l’oggi”.
(Gianni Borsa presidente A.C ambrosiana)

Proposta di lettura: “La zingara del buon Dio”, biografia di Armida Barelli, scritto da Ernesto Preziosi e pubblicato dalla San Paolo – Prefazione di Papa Francesco