La fedeltà, compimento dell’amore

di Don Marco

La società in cui viviamo ci invita a vivere i rapporti umani all’insegna della precarietà e dell’egoismo: prima il mio bene e il mio piacere e poi gli altri!

Ma l’AMORE VERO può essere all’insegna di questa precarietà e instabilità?

L’uomo, creato a immagine e somiglianza di Dio, non può trovare in questa precarietà di rapporti il proprio bene; la realizzazione piena della propria vita.

Dio che è Amore ci ha insegnato cosa vuol dire amare e la scelta d’incarnarsi come uno di noi e di morire per noi, per la nostra salvezza, dice proprio la sua volontà di indicarci la via per giungere alla realizzazione di noi stessi, alla felicità vera.

L’amore di Dio per noi è stato un amore totale e fino alla fine; un amore fedele.

L’amore fedele di Cristo che per noi ha donato la vita è la chiave di lettura della FEDELTA’ cristiana.

La fedeltà è l’espressione più vera dell’amore in qualsiasi sua forma di vita perché dice quel “per sempre” che è anticipazione dell’eternità.

Ogni uomo è chiamato a trovare il modo concreto con cui esprimere e vivere questo amore fedele. La vocazione cristiana, a cui ciascuno è chiamato, è il modo tangibile con cui ciascuno dice la propria volontà di amare fedelmente. Un amore fedele è il compimento della vocazione di ognuno. Chi è sposato è chiamato ad amare fedelmente il proprio coniuge; chi scegli di consacrarsi al Signore dice la sua fedeltà nell’amare fino alla fine, in modo totale, Dio.

La fedeltà però non è assenza di fatica e di cadute. L’amore fedele è l’amore che riparte ogni giorno dai propri errori e si fonda sulla misericordia e sul perdono. L’esperienza degli apostoli ce lo insegna: la fedeltà si costruisce giorno dopo giorno sulle macerie del nostro peccato. Pietro arriva ad essere fedele al Signore fino alla morte dopo essere caduto e aver tradito. È solo con la Grazia di Dio che possiamo giungere a vivere un amore fedele e totale. Proprio per questo l’amore tra un uomo ed una donna è stato elevato a Sacramento. Il Sacramento dice la presenza di Dio che opera attraverso il suo Spirito e che dà la forza ai coniugi di vincere le proprie fragilità e crescere nel dono totale di sé all’altro.

Siamo quindi tutti invitati a chiederci, ciascuno secondo la propria vocazione: la mia vita è all’insegna di un amore fedele e totale?

Invochiamo ogni giorno l’aiuto dello Spirito affinché ci sostenga e aiuti a vivere la vita amando con fedeltà e fiducia. Solo un amore fedele e totale può vincere l’odio e la violenza in tutte le sue forme.

Martedì 14 febbraio, nel percorso di formazione per gli adulti, ci lasceremo aiutare a riflettere sul tema della fedeltà, compimento dell’amore, da una coppia appartenente ad un gruppo di spiritualità familiare (equipe Notre Dame). Ore 21.00 presso la parrocchia di Bienate.