I Parroci di Magnago e Bienate dal 1500 ad oggi

di Antonio

La storia

Nelle Parrocchie di Magnago edi Bienate il 3 aprile 2022 è iniziata la Comunità Pastorale, nominata “Il Cenacolo”, con un solo Parroco alla guida delle due parrocchie. Prima di questa data chi reggeva le singole parrocchie? Ecco l’elenco dei Parroci dal 1500 ad oggi.

Can. 515 – §1. La parrocchia è una determinata comunità di fedeli che viene istituita stabilmente nell’àmbito di una Chiesa, la cui cura pastorale è affidata, sotto l’autorità del Vescovo diocesano, ad un Parroco quale suo proprio Pastore.

Can. 545 – §1. Ogni volta che risulta necessario o opportuno ai fini della adeguata cura pastorale della parrocchia, al parroco possono essere affiancati uno o più Vicari Parrocchiali, i quali si dedicano al ministero pastorale come cooperatori del parroco e partecipi della sua sollecitudine, mediante attività e iniziative programmate con il parroco e sotto la sua autorità.
Codice di Diritto Canonico

Tra i compiti del Parroco: la predicazione della Parola di Dio (specialmente l’Omelia domenicale); la Catechesi, la Formazione di fanciulli, giovani e famiglie alla vita cristiana; l’assistenza pastorale; l’amministrazione dei Sacramenti; la gestione amministrativa e burocratica della parrocchia. «Normalmente la nomina del Parroco è fatta “ad certum tempus”, e ha la durata di nove anni» (Delibera della CEI n. 17, 6 settembre 1984).

Il Codice di Diritto Canonico fissa, per l’ufficio di Parroco, un limite massimo di età (75 anni), raggiunto il quale, è moralmente tenuto a presentare le dimissioni. Nello svolgimento delle sue funzioni pastorali il parroco è assistito dal Consiglio pastorale e dal Consiglio per gli Affari Economici, composti da fedeli laici ed hanno soltanto voto consultivo (Cathopedia.org).

La Comunità Pastorale «intesa come forma di “Unità Pastorale” tra più parrocchie affidate a una cura pastorale unitaria e chiamate a vivere un cammino condiviso e coordinato di autentica comunione, attraverso la realizzazione di un concreto, preciso e forte progetto pastorale missionario» (Estratto del Decreto Arcivescovile di Costituzione di una Comunità Pastorale).

I Parroci che sono stati più amati e ricordati nelle nostre parrocchie. Don Francesco Checchi a Magnago, e Don Pompeo Castelli, a Bienate.

Don Francesco Checchi (1913 – 1959)

Fece il suo ingresso in Magnago nel giugno del 1913. Subito si dimostrò un parroco d’azione, dalla vitalità straordinaria, entrato a far parte della Storia di Magnago. Tutto ciò che don Checchi ha fatto per Magnago, credo che ormai lo sappiamo tutti: Cappella Caduti, Cooperativa S. Martino, Corpo Musicale, Oratorio, Chiesa Parrocchiale, e Campanile. La benedizione della nuova chiesa avvenne nel marzo 1926. Egli diceva che: “questo paese è la mia casa, e i parrocchiani i miei figli”.

Don Pompeo Castelli (1938 – 1970)

Dal 1938 fu parroco di Bienate. L’anno seguente iniziò ad impegnarsi per dotare Bienate di una Chiesa Parrocchiale più grande e spaziosa. Il terreno fu donato dalla vedova dell’industriale Achille Perego. Più tardi la manifattura Perego, fece dono alla parrocchia, della palazzina con giardino che diverrà abitazione del coadiutore.

Nel 1942 iniziarono i lavori della nuova chiesa, il 20 giugno ci fu la posa della Prima Pietra. Nel 1949 si iniziò la costruzione del nuovo campanile, e l’anno successivo fu terminato. La nuova chiesa fu consacrata dall’Arcivescovo di Milano Cardinale Ildefonso Schuster il 6 ottobre 1945.