Estate: Ombrellone; Tavola; Scarpone

di Don Marco

Dopo lunghi mesi di lavoro e di fatiche ecco finalmente arrivata l’estate e per molti le tante desiderate vacanze!
Ma cosa vuol dire fare vacanza? Quali ingredienti ci devono essere per vivere bene questo tempo di “festa” e di riposo?

La Scrittura e la Tradizione ci consegnano alcune indicazioni preziose per vivere bene questo tempo in sospeso. La “Festa” è uno dei capisaldi fondamentali della legge ebraica e anche per noi cristiani è un elemento importantissimo. Fare festa, fare vacanza, non è il NON fare niente ma è dare importanza alle cose fondamentali della vita: gli affetti e il Signore.
Vorrei quindi suggerire tre semplici indicazioni per vivere bene questo tempo estivo. Uso tre immagini: OMBRELLONE, TAVOLA, SCARPONE.
OMBRELLONE: ci ripara dal sole cuocente che può farci sbandare e commettere cose non belle. Sotto l’ombrellone ci si può rilassare e leggere qualche bel libro. Ecco, quindi, il primo consiglio per questi mesi estivi: trovare qualche momento in cui rilassarsi, riposare nel corpo e rigenerarsi nello spirito con qualche buona lettura: un bel libro, qualche bel articolo che fa pensare… eviterei giornalini di gossip. Per fare questo occorre anche vigilare e stare attenti a non “andare fuori di testa” che vuol dire fuggire dalle tentazioni che possono farci commettere degli errori. Invocare lo Scudo dello Spirito che ci protegga e ci preservi dalle tentazioni.
TAVOLA: l’estate è l’occasione preziosa dove dedicare un po’ di tempo alla convivialità. Durante l’anno siamo sempre di fretta e non abbiamo neanche il tempo di stare con i nostri cari. Fare “Festa”, fare “Vacanza” è anche sedersi introno ad una tavola e, mangiando e bevendo qualcosa di buono, dialogare e parlare con le persone che amiamo. Contro l’isolamento e la solitudine del mondo in cui viviamo quanto è bello e vero ritrovarsi intorno ad una tavola e condividere, come faceva Gesù, il cibo insieme!
SCARPONE: l’estate è anche l’occasione per fare quattro passi immersi nelle bellezze della natura e salire sul “monte”, luogo per eccellenza dove poter incontrare il Signore. Lo scarpone rievoca il nostro cammino di fede e di discepolato. Terzo suggerimento che mi permetto di indicare è proprio quello di trovare qualche momento, in questi mesi estivi, in cui fermarsi alla presenza del Signore e rileggere la propria vita; affidarsi a Lui e invocare il suo Spirito perché ci possa accompagnare nelle scelte. 

Auguro a tutti una buona estate
e un buon riposo!