I Miracoli Eucaristici

“Prendete e mangiatene; questo è il mio corpo”

I più importanti teli della Passione di Cristo, a partire dalla Sacra Sindone, e cinque Miracoli Eucaristici, riconosciuti dalla Chiesa hanno in comune un sorprendente filo conduttore fatto di tracce ematiche dello stesso gruppo sanguigno e analoghi residui di tessuto muscolare miocardico sul quale si riconoscono segni clinici di intenso stress e di violenza riscontrabili nelle vittime di aggressione, di incidenti stradali o nelle esecuzioni capitali.

Da studi emerge una diagnosi clinica precisa, puntuale e dettagliata che combacia con quanto leggiamo nei Vangeli. Si tratta di ostie consacrate dalle quali è fuoriuscito sangue e tessuto cardiaco, in luoghi ed epoche diverse, vale a dire a Lanciano, Buenos Aires, Tixtla, Sokółka e Legnica. Il Miracolo Eucaristico di Lanciano è avvenuto nell’anno settecento. Un monaco mentre celebrava la Santa Messa fu assalito dal dubbio circa la presenza reale di Gesù nella Santa Eucaristia. Dopo la consacrazione, vide il pane trasformarsi in Carne, il vino in Sangue. I Miracoli Eucaristici di Buenos Aires sono avvenuti nella parrocchia di Santa Maria.

Nel 1992, dopo la Messa del 1º maggio, il ministro dell’Eucaristia trovò dei pezzetti di ostia consacrata sul corporale. Il sacerdote li fece mettere in un recipiente di acqua. L’8 maggio videro che i frammenti di ostia erano diventati di un colore che sembrava sangue. Il 24 luglio 1994, mentre il ministro dell’Eucaristia prendeva la pisside dal tabernacolo, vide una goccia di sangue che correva lungo la parete dello stesso. Il 15 agosto del 1996, durante la Messa, si dovette mettere un’ostia consacrata, caduta a terra, in un recipiente d’acqua perché si dissolvesse.

Il 26 agosto, l’ostia si era trasformata in sangue. Il Miracolo Eucaristico di Tixtla (Messico) è avvenuto il 22 ottobre 2006: durante la messa, mentre una suora distribuiva la Comunione, un’ostia consacrata sarebbe apparsa macchiata di sangue.

Il Miracolo Eucaristico di Sokółka (Polonia) avvenne il 12 ottobre 2008, presso la chiesa di Sant’Antonio. Durante la Comunione, ad uno dei preti cadde l’ostia. Il sacerdote la inserì nel vasculum. Al termine della Santa Messa, Suor Julia Dubowska prese il vasculum con l’ostia e la versò in un altro recipiente che poi chiuse nella cassaforte.

Il 19 ottobre, la suora aprì la cassaforte e trovò l’ostia quasi sciolta ma con al centro degli strani coaguli rossi.

Il Miracolo Eucaristico di Legnica (Polonia) risale al 2013. Il 25 dicembre, durante la Santa Messa, mentre si distribuiva l’Eucarestia ai fedeli, cadde un’ostia sul pavimento. Quella particola venne, poi, raccolta e messa in un contenitore con dell’acqua. Essa non si sciolse, ma rilasciò, poco dopo, delle macchie rosse.